Eventi Green

Consigli e suggerimenti per realizzare eventi sostenibili

Un evento è sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e da lasciare una eredità positiva alla comunità che lo ospita”. UNEP 2009 (United Nations Environment Programme)

 

Negli ultimi anni per organizzare un evento si prendono in considerazione anche criteri di sostenibilità. I vantaggi non riguardano solamente la sensibilizzazione ambientale, la riduzione dell'impronta ecologica ed il miglioramento dell'immagine dell'Ente organizzatore, ma anche un notevole risparmio a livello economico, grazie ad un uso razionale di energia e prodotti.

Di seguito riportiamo alcuni consigli e suggerimenti per realizzare un evento green, suddivisi rispetto gli step operativi principali.

 Scelta della location

  • Ben collegata con il trasporto pubblico.
  • Posizionata in maniera baricentrica rispetto alle distanze di arrivo dei partecipanti.
  • Buone pratiche di gestione (es. se si effettua la raccolta differenziata ed è illuminata efficientemente dal punto di vista energetico o naturale).

 

Comunicazione

  • Preferire la comunicazione prevalentemente online, mediante sito web e social network (Facebook, Instagram, YouTube, Twitter), per favorire il risparmio di carta.
  • Se è necessario stampare del materiale informativo, utilizzare il più possibile carta riciclata.
  • Inviare gli inviti in formato elettronico.

 

Mobilità

  • Promuovere l'utilizzo di trasporti sostenibili per recarsi all’evento (a piedi, in bici, bus, treno o mezzi di trasporto condivisi), fornendo indicazioni precise per il raggiungimento della sede.
  • Preferire eventi ibridi (diffusi anche in modalità online), così da permettere ai partecipanti più distanti di evitare il viaggio, seguendo via web la conferenza.
  • Mettere a disposizione dei partecipanti navette dai principali punti di raccolta (es. stazione) alla location dell’evento, comunicandolo preventivamente. 

 

Catering, buffet e coffee break

  • Ove possibile, prediligere l’acqua di rete da distribuire in caraffe di vetro. Se, per questioni logistiche o contingenti, non la si può utilizzare, preferire acqua in bottiglie di vetro.
  • Preferire un catering che utilizza stoviglie lavabili e riutilizzabili, oppure, nel caso in cui l’evento non lo permetta, piatti, bicchieri, posate monouso in materiale biodegradabile e compostabile.
  • Nel menù dell’evento: prediligere l’utilizzo di alimenti e bevande provenienti da agricoltura biologica; preferire i prodotti FairTrade; scegliere un menù a filiera corta, così si taglieranno i costi e le emissioni dovute ai trasporti; scegliere prodotti di stagione (frutta e verdura di stagione oltre ad essere più economiche, garantiscono una migliore qualità); fornire alternative per vegetariani/vegani, celiaci, soggetti allergici.
  • Per evitare sprechi, fare un ordine proporzionato al numero di partecipanti. Alcuni consigli: chiedere informazioni sulla dimensione effettiva delle porzioni prima di ordinare; ordinare tenendo in considerazione una % di assenti.
  • Se possibile, predisporre dei contenitori con gli avanzi di cibo, per poterli distribuire ai partecipanti.

 

Raccolta dei rifiuti

  • I contenitori della raccolta differenziata devono essere: facili da raggiungere da parte degli utenti; immediatamente distinguibili per colore e segnaletica; vicini alle sorgenti potenziali di rifiuto; idonei alle categorie merceologiche di rifiuto prodotto in una data area.
  • Quando possibile, posizionare un addetto che verifichi il corretto conferimento dei rifiuti nei bidoni della raccolta differenziata.

 

Scelta dei gadget

  • In generale, un gadget sostenibile deve essere: funzionale, utile, ecocompatibile, e deve essere prodotto con materiale compostabile e biodegradabile; riciclabile; riciclato; a basso consumo di energia e acqua; riutilizzabile.
  • Può essere anche virtuale: buoni sconto, buoni omaggio, riduzioni per visite a musei o acquisto di prodotti artigianali locali o eno-gastronomici.