PCTO - Blended
N. 200 Studenti. Classi IV
Creare un dialogo tangibile tra mondo della ricerca e scuola
15/9/2023 - 30/11/2023 TOT: 15 ore
Alma Mater Studiorum nell'ambito dell'attività della delega all'impegno pubblico.
Scienze statistiche "Paolo Fortunati" - STAT
Blended. Due incontri. Primo incontro presso le scuole coinvolte nel progetto; evento finale presso una sede di Unibo in corso di definizione.
Il percorso si snoda principalmente in tre fasi: l'invio di materiali preparati dai ricercatori sui propri progetti di ricerca da inviare alla classe dopo un confronto con le insegnanti di riferimento; un incontro in classe con insegnanti e ragazzi; l'evento di restituzione con tutte classi coinvolte nel progetto.
Nell’ambito delle iniziative della delega per l’impegno pubblico e la delega per la sostenibilità dell’Università di Bologna, una delle priorità individuate è il coinvolgimento delle scuole della Città Metropolitana finalizzato a condividere e divulgare il sapere dell’Università di Bologna. All’interno di questo contesto, in accordo con il delegato alla Sostenibilità, si propone un’iniziativa,"LaBo2030", che mira a coinvolgere i docenti e ricercatori Unibo come promotori e facilitatori di un dibattito che coinvolga le scuole secondarie di secondo grado della Città Metropolitana e che riguardi i Sustainable Development Goals (SDGs) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’Alma Mater – Università di Bologna è un ricco bacino di progetti di ricerca orientati a rispondere agli obiettivi che l’Agenda 2030 propone. Nell’ottica di arricchire le azioni della Terza Missione universitaria, l’intento principale dell’iniziativa è testimoniare l’impegno dell’Ateneo nel raggiungimento degli SDGs e stimolare un confronto aperto tra gli studenti, ispirandoli a riflettere sulle sfide globali e ad adottare un approccio proattivo nella costruzione di un futuro sostenibile, comprendendo appieno le sfide proposte. Il contributo prezioso dei docenti e ricercatori Unibo vorrebbe creare un dialogo tangibile tra il mondo della ricerca e gli studenti, dando l’opportunità a questi ultimi di confrontarsi concretamente con chi fa ricerca, solo apparentemente distanti dal loro quotidiano. Il dialogo con gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, in quanto rappresentati della generazione coinvolta nella costruzione di buone pratiche di sostenibilità, può essere portatore di punti di vista inaspettati e potenzialmente capaci di ispirare nuove traiettorie.
1. coinvolgere i docenti e i ricercatori come agenti di cambiamento nelle scuole secondarie al fine di promuovere la comprensione degli SDGs nei giovani cittadini attraverso la ricerca e la sua applicazione, aumentando la consapevolezza degli impatti concreti che i progetti possono avere sul territorio e sulla comunità di cui fanno parte.
2. testimoniare l’impegno dell’Ateneo di Bologna nel raggiungimento degli SDGs attraverso la ricerca e la sua applicazione;
3. stimolare il pensiero critico degli studenti riguardo ai problemi globali e all'importanza degli SDGs nel raggiungimento di un futuro sostenibile, facendo emergere il loro punto di vista, attraverso domande e segnalazioni di eventuali criticità;
4. coinvolgere gli studenti avvicinandoli al mondo della ricerca e rendendoli concretamente partecipi alla discussione, dando loro la possibilità di sentirsi protagonisti in prima persona del dibattito sul tema del progetto proposto;
5. alimentare un canale di confronto con la scuola come parte attiva di iniziative che possono avere un impatto concreto sul territorio.
1. invio da parte del ricercatore coinvolgi di materiale informativo sul progetto di ricerca individuato
2. allineamento con le insegnanti: incontro tra i ricercatori e le insegnanti che porteranno avanti il percorso, in preparazione dell’incontro in classe coi ragazzi
3. attività nelle scuole: i ricercatori condurranno una sessione interattiva nella classe selezionata, accogliendo domande e eventuali elaborati preparati dagli studenti, incoraggiando il dibattito e la discussione.
4. evento di restituzione: entro la fine del mese di novembre verrà organizzato un evento a cui parteciperanno tutte le classi coinvolte nell’iniziativa; ogni classe riporterà il dibattito sulla ricerca sulla quale ha lavorato e gli studenti saranno moderati dal ricercatore titolare del progetto.
