Il canale Ambiente raccoglie le iniziative che mirano a ridurre l’impatto sull’ambiente delle attività e dei consumi degli utenti oltre alle azioni che consentono il riuso ed il riciclo delle risorse. Fanno parte di questo canale anche tutti i progetti di riqualificazione delle aree esterne di Ateneo.
Grazie all’Azione "Introdurre un monitoraggio costante dell’impronta ambientale dell’Alma Mater" dell'obiettivo 50 del Piano Strategico 2022-2027, l'Ateneo persegue l’obiettivo 13 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico” attraverso la quantificazione ed analisi della carbon footprint (impronta di carbonio).
Il progetto vuole limitare in maniera rilevante l’utilizzo delle bottiglie di plastica da parte della Community dell’Università di Bologna. Oltre a costituire una mole di rifiuti notevole, la produzione di bottiglie di plastica necessita di una grande quantità di CO2. Si intende quindi favorire l’utilizzo di borracce in acciaio inox personali che potranno essere riempite gratuitamente presso gli erogatori di acqua, naturale e frizzante, filtrata direttamente dalla rete idrica, posizionati nei vari Distretti di Ateneo.
L’Ateneo effettua la raccolta differenziata dei rifiuti assimilabili ai rifiuti urbani. Il progetto per il conferimento di materiali oggetto di raccolta differenziata nella cittadella universitaria è stato esteso alle strutture decentrate di Bologna e ai Campus di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini. Sono stati realizzati e largamente diffusi contenitori recanti i riferimenti dell’Università di Bologna che veicolano in maniera inderogabile l’obiettivo della raccolta differenziata anche all’esterno dell’Ateneo.
L’Università di Bologna promuove e realizza lo sviluppo di aree verdi con progetti di ampliamento delle aree, effettuando nuove piantumazioni e realizzando interventi di verde urbano. Il verde viene valorizzato come elemento necessario ad incrementare la qualità della vita negli spazi universitari oltre che come elemento ornamentale. Particolare attenzione è stata dedicata ad una linea di arredi urbani che consente di vivere realmente lo spazio verde in maniera essenziale e complementare ai locali interni.
Nell'ambito di un accordo di collaborazione con Hera S.p.A. è stato possibile realizzare il Passaporto Ambientale, uno strumento innovativo concepito per i Campus universitari che permette di monitorare alcune tematiche di sostenibilità dell'Agenda 2030 e di gestire i relativi obiettivi che ne derivano.
Il cinema parla di Sostenibilità. La comunità universitaria è invitata ad avvicinarsi, attraverso lo strumento del cinema, ai temi ambientali e alle sfide che la società deve affrontare per un progresso sostenibile e rispettoso dell’ecologia e dell’ambiente.
La rassegna affronta i temi in una visione integrata, critica e ottimista per informare, sensibilizzare e risvegliare un’opinione consapevole e partecipativa rispetto ai temi della sostenibilità ambientale all’interno di tutta la comunità.
L'università di Bologna sperimenta l'installazione di tetti verdi e micro giardini pensili sui piani di copertura orizzontali degli edifici universitari. Ad oggi sono presenti presso Ingegneria - Lazzaretto, Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria - CAAB ed Ex Croce Rossa.
L'utilizzo delle risorse richiede rispetto e responsabilità. Nella vita di tutti i giorni, ovunque sei, valorizza la possibilità di sfruttarle al meglio e riduci gli sprechi inutili.
La promozione di attività di ricerca, didattica e divulgazione di conoscenze sui temi della sostenibilità e qualità ambientale a scala urbana ed architettonica.
L'Università di Bologna come stakeholder del progetto Life+ “BLUE AP” per lo sviluppo di un Piano di Adattamento ai Cambiamenti Climatici per la città di Bologna.